L’invio delle scatole, tutte da scoprire, ha generato donazioni generose.

Chi si nasconde nella scatola?

Il parco naturale e faunistico Goldau ospita soprattutto specie animali autoctone ed europee. Per raccogliere il denaro necessario a costruire uno spazio notturno per i piccoli mammiferi, in collaborazione con la Posta ha inviato un mailing di raccolta fondi creativo che ha avuto un riscontro superiore a ogni aspettativa.

Il moscardino, il ghiro o il quercino sono difficilmente osservabili in natura e non solo perché questi piccoli mammiferi, oltre che timidi, sono attivi di notte, ma anche perché gli habitat idonei sono sempre meno. Ed è proprio per loro che il parco naturale e faunistico Goldau vuole costruire un nuovo spazio accessibile ai visitatori. La riuscita del progetto dipende anche dai fondi raccolti dalle donazioni, che costituiscono un’importante fonte di sostentamento dato che il parco non riceve regolarmente mezzi pubblici.

Un mailing tutto da scoprire

Ogni anno, nel giorno dell’Epifania, il parco faunistico invia un mailing di raccolta fondi. Per la campagna per la costruzione dello spazio notturno, il parco ha creato a gennaio 2019 un mailing informativo particolarmente originale. Ha infatti inviato una scatola tutta da scoprire. «Chi si nasconde nella scatola?», chiedeva la cartolina postale allegata invitando il destinatario a cercare i topolini di cioccolato che si nascondevano nella paglia. L’invio includeva anche una piccola pila tascabile da usare per trovare i dolci animaletti e la descrizione del progetto sul fondo della scatola. Inoltre, una lettera di accompagnamento con la polizza di versamento si rivolgeva concretamente al gruppo target nel quale rientravano donatori e donatrici che l’anno precedente avevano sostenuto il parco con importi a partire da 5000 franchi, benefattori nonché media e partner. «Tutta la progettazione è frutto della nostra creatività e anche le fasi successive, imballaggio compreso, sono state svolte internamente prestando un’attenzione particolare ai costi», spiega Condi Scherrer, responsabile del fundraising operativo del parco faunistico. La spedizione è stata affidata alla Posta che ha recapitato le 218 scatole puntualmente il 6 gennaio.

Riscontro elevato e donazioni generose

Condi Scherrer è molto soddisfatta del risultato della campagna: «Siamo lieti di aver raggiunto il nostro obiettivo di 35’000 franchi. Inoltre abbiamo ricevuto molti commenti positivi che hanno definito il mailing intelligente, divertente e sorprendente».

Altrettanto felici possono considerarsi i visitatori del parco naturale e faunistico: grazie alle generose donazioni è stata posta la prima pietra del finanziamento. Ora il parco provvederà alla raccolta degli ulteriori mezzi finanziari necessari prima di passare alla costruzione vera e propria.

PostMail vince l’argento

In gara per la prima volta, PostMail si aggiudica l’EFQM Global Excellence Silver Award, un premio internazionale molto importante per la qualità dell’impresa. Per cinque giorni gli esaminatori dell’organizzazione EFQM hanno analizzato l’azienda. Nel corso di una cinquantina di colloqui hanno intervistato oltre 200 collaboratori, visitato sedi ed esaminato attentamente dalla A alla Z i processi sul posto.