Rimanere a casa e ordinare online una bicicletta o il terriccio per i fiori: il volume di pacchi durante il lockdown e la chiusura dei negozi è cresciuto in modo esponenziale. Da marzo a maggio dello scorso anno la Posta ha trattato oltre il 40% in più di pacchi rispetto al 2019. Con in media oltre 850’000 pacchi al giorno, per un totale di circa 17 milioni di invii, la Posta ha registrato un record mensile provvisorio, superato poi solo a dicembre, in cui ha trattato 21 milioni di pacchi. Durante la lavorazione abbiamo protetto il personale da un eventuale contagio con il virus adottando misure igieniche e di distanziamento. Con flessibilità e misure anche insolite, la Posta ha gestito enormi volumi di pacchi grazie anche al personale dei centri lettere che ha spartito oltre 130’000 piccoli pacchi al giorno o alla prespartizione da parte di grandi clienti in base a dimensioni e zona d’attribuzione.
Stefan LuginbühlResponsabile Centro di competenza Accettazione, trasporto e spartizione lettere e pacchiSono colpito dall’impegno del nostro personale e dalla solidarietà dimostrata dai nostri clienti commerciali.