Gentili Signore, egregi Signori,
il 2020 è stato un anno particolarmente difficile per tutti: per le aziende di ogni dimensione, per le persone di tutte le età e per il mondo politico. E anche per la Posta. La nostra è un’azienda di grande rilevanza per la Svizzera, come è emerso nel corso di un anno profondamente segnato dalla pandemia, con tutte le difficoltà che ne sono derivate. La Posta ha dimostrato che su di lei si può fare affidamento. Durante le restrizioni che hanno limitato la nostra vita sociale e pubblica, il ruolo fondamentale della Posta per il paese e per i nostri clienti è diventato lampante. La resilienza della nostra organizzazione, la capacità di gestire le crisi sono state messe alla prova. Durante questo periodo, il concetto di servizio universale ha assunto un significato tangibile nella quotidianità di tutti. Quasi tutte le unità della Posta hanno raggiunto, se non addirittura oltrepassato, i propri limiti. Ogni singola collaboratrice e ogni singolo collaboratore ha agito con senso di responsabilità e in modo solidale per far sì che il servizio pubblico fosse erogato alla popolazione e all’economia svizzere in tutto e per tutto. A ognuno di loro va tutta la nostra stima e un sentito grazie.
Anche in futuro la Posta continuerà ad autofinanziare un servizio pubblico d’eccellenza.
Lo scorso anno le nostre postine e i nostri postini hanno consegnato 1706 milioni di lettere indirizzate e più di 191 milioni di pacchi. AutoPostale ha trasportato 127 milioni di passeggeri e 2,7 milioni di persone hanno optato per i servizi finanziari di PostFinance. Nel settore dei pacchi, nel 2020 abbiamo trattato volumi record. Ma, nonostante queste performance straordinarie, la pandemia ha comportato perdite finanziarie di oltre 139 milioni di franchi.
Lo scorso anno si è inoltre concluso il quadriennio del periodo strategico 2017–2020. Oltre ad affrontare le sfide legate all’emergenza sanitaria, nel 2020 abbiamo sviluppato una nuova strategia nella quale la Posta scrive i capitoli futuri della sua storia di successo. Con la «Posta di domani» poniamo le basi per garantire anche in futuro la rilevanza della Posta per la Svizzera e per assicurare l’autofinanziamento, in particolare del nostro mandato di servizio universale. L’elevata qualità dei nostri servizi e delle nostre offerte ha richiesto e richiede notevoli investimenti. Grazie ai risultati positivi realizzati negli ultimi anni, godiamo di una base finanziaria solida sulla quale possiamo fare affidamento. Viviamo in un’epoca in rapida evoluzione e non basta reagire agli eventi e ai cambiamenti: dobbiamo essere noi stessi gli artefici del nostro destino e investire per poter crescere in futuro. E nel farlo dobbiamo assumerci rischi imprenditoriali e aprire i nostri modelli di collaborazione.
Sulla Posta si può fare affidamento. L’abbiamo dimostrato anche durante la pandemia. La resilienza e l’elevata qualità delle nostre prestazioni e offerte hanno richiesto e richiedono notevoli investimenti.
La Posta è e rimane un’azienda del servizio pubblico che eroga alla popolazione e alle imprese del paese servizi postali senza confronti, andando ben oltre il classico servizio universale. A confermarlo è l’ennesimo riconoscimento dell’Unione postale universale come «migliore Posta del mondo». Per assicurare prestazioni di qualità nel tempo, la Posta deve continuare a svilupparsi e a orientarsi sistematicamente alle esigenze future della popolazione e dell’economia svizzere. A tal fine facciamo leva sui nostri punti di forza e sulle nostre competenze tradizionali e ci orientiamo ad ambiti di sviluppo del futuro nei settori della logistica, della comunicazione, della mobilità e dei servizi finanziari. In questo modo potremo crescere e generare utili da investire a loro volta nel futuro e continuare così ad autofinanziare un servizio pubblico d’eccellenza.
A nome del Consiglio di amministrazione e della Direzione del gruppo ringraziamo tutte le nostre collaboratrici e tutti i nostri collaboratori per le prestazioni senza pari fornite durante il 2020. E ringraziamo la nostra clientela per la fiducia riposta in noi ogni giorno.