Tre domande a Urs Schwaller

Si può accettare un mazzo di fiori in segno di ringraziamento? Un laptop? E una macchina? Il presidente del Consiglio di amministrazione spiega perché alla Posta serve un codice di condotta.

PortraitUrs Schwaller Presidente del CdA

Perché serve un codice di condotta?

La Posta gode di un’elevata fiducia tra la popolazione svizzera e il nostro comportamento gioca un ruolo decisivo al riguardo. Con il codice di condotta vogliamo sensibilizzare i collaboratori e le collaboratrici di ogni livello alle norme di legge e alle disposizioni aziendali, richiamandoli all’assunzione di un comportamento eticamente corretto.

Che cosa si aspetta dal codice di condotta?

I punti riportati in modo esplicito nel codice sono vincolanti per tutto il personale della Posta. Per me è importante che ogni collaboratrice e ogni collaboratore conosca il codice di condotta e che noi tutti ci rendiamo disponibili gli uni per gli altri, sostenendoci a vicenda al fine di poter prendere sempre, anche nelle situazioni più difficili, le decisioni giuste.

Come si potrebbe riassumere il codice di condotta in una frase?

Rispettate le norme di legge e le disposizioni aziendali vigenti e trattate gli altri come vorreste essere trattati voi.

graphic
Siamo passati ai fatti agendo oggi per il domani