La carta colpisce nel segno: con mailing mirati

«Le vostre attività di raccolta fondi colpiscono nel segno?», ha chiesto la Posta in un mailing inviato a ottobre 2020 a 33 organizzazioni senza scopo di lucro svizzere. Una lettera, una freccetta e un volantino a forma di bersaglio sono stati spediti in una scatola bucherellata. «Come a simboleggiare le campagne di raccolta fondi che mancano il loro obiettivo», spiega Nicole Schneider, market manager NPO e Telco. Vari studi condotti nel 2020 hanno infatti dimostrato ancora una volta che la lettera indirizzata è lo strumento migliore per acquisire donatori: da un’indagine attuale dell’istituto di ricerca «intervista» emerge chiaramente che i messaggi cartacei ricevono più attenzione e rimangono impressi. È quanto conferma anche il barometro delle donazioni di Swissfundraising: il 57% degli intervistati hanno dichiarato di aver fatto una donazione a seguito di un invito diretto ricevuto per lettera indirizzata. «Dato che in Svizzera confluiscono in donazioni quasi 2 miliardi di franchi all’anno, è opportuno pianificare le campagne in modo mirato con mailing cartacei», aggiunge Nicole Schneider. La posta supporta le NPO con una serie di prestazioni che vanno dall’ideazione al recapito passando per la gestione degli indirizzi.

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I mailing cartacei sono estremamente importanti per un marketing efficace.

Nicole SchneiderMarket manager NPO e Telco