La Posta vuole essere un datore di lavoro interessante per tutti
Un personale eterogeneo e vario presenta modi di pensare, prospettive e idee differenti: un terreno fertile per innovazioni, scambi di conoscenze e creatività. È per questo che la Posta promuove la diversità delle risorse umane in tutte le sue forme.
A giugno, mese del Pride, le finestre della sede principale della Posta a Berna e della Sihlpost di Zurigo e la scalinata della filiale storica Mont Blanc di Ginevra si sono illuminate dei colori dell’arcobaleno. Un segno tangibile della solidarietà della Posta nei confronti della comunità «LGBTQIA+». Oltre alle misure di comunicazione interne l’azienda ha lanciato sui social la campagna di sensibilizzazione #HumansOfSwissPost che ha avuto un ottimo riscontro. «Anche se all’esterno la Posta viene sempre identificata con il giallo, al suo interno è molto variopinta», afferma Mariel Lemos, corresponsabile Diversità e inclusione del gruppo. «Per questo come datore di lavoro da anni ci battiamo attivamente per le pari opportunità, indipendentemente da sesso, origine, età, lingua, disabilità, cultura, concezione e stile di vita, orientamento sessuale e altre caratteristiche evidenti e non».
Un impegno non solo nelle parole ma anche nei fatti: lo confermano le integrazioni inserite nel CCL in vigore dal 2021 a livello di congedo maternità e paternità per coppie etero e omosessuali, parità di trattamento e tutela contro la discriminazione. Unite su questi fronti anche le reti interne all’azienda che offrono interessanti piattaforme di scambio: RAINBOW per la comunità «LGBTQIA+», MOSAICO per la diversità linguistica e culturale e Young Voice dedicata ai giovani collaboratori e collaboratrici della Posta.
La Posta, che con un organico di 54’518 unità distribuito in tutto il mondo è uno specchio della società, è un datore di lavoro in grado di attrarre anche diversi talenti. E questa è anche la chiave del suo successo economico, come spiega Mariel Lemos: «Per poter offrire alla nostra clientela prodotti e servizi ad hoc è fondamentale conoscerne e comprenderne le molteplici esigenze».