Gestione subappaltatori
Nel 2013 la Posta ha avviato con i propri subappaltatori un progetto pilota volto al risparmio del carburante: l'azienda infatti acquista da terzi buona parte dei giri effettuati con autocarri e furgoni. Il consumo di carburante di questi subappaltatori contribuisce notevolmente alle emissioni di CO2 della Posta. Proprio per ridurre queste emissioni la Posta fornisce alle aziende di trasporto consulenze in merito a stili di guida parsimoniosi e quindi ecologici e offre consigli sull'impiego ottimale dei veicoli. Con i partner che gestiscono grandi volumi di ordini la Posta concorda un valore target per il consumo medio di diesel ogni 100 chilometri. Se al termine del periodo di misurazione raggiunge l'obiettivo, il vettore riceve un ecobonus. In futuro il consumo di carburante sarà anche un criterio di assegnazione degli incarichi.
Già nel 2013 i dati forniti dai trasportatori sono stati consolidati e valutati: dai calcoli è risultato che nel 2014 i vettori privati potrebbero risparmiare circa 76'000 litri di carburante, pari a 241 tonnellate di CO2.