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Negli ultimi cinque anni la Posta, in collaborazione con energo, ha ridotto il consumo e i costi dell'energia in otto grandi edifici: il fabbisogno di energia elettrica è diminuito di poco meno di 13 milioni di chilowattora, il fabbisogno termico di circa 20 milioni di chilowattora e il fabbisogno di acqua di circa 1000 m3. Il bilancio dei costi è positivo: a fronte di spese per l'abbonamento energo pari a 0,5 milioni di franchi, sono stati risparmiati costi energetici per 3,5 milioni di franchi.
La Posta si impegna per ridurre i costi legati al riscaldamento, alla climatizzazione, all'approvvigionamento elettrico e idrico in tutti i suoi immobili. A fine 2013 1088 edifici sono stati pertanto sottoposti a una verifica dell'efficienza energetica. Le misure introdotte hanno portato notevoli risparmi in termini di denaro e di energia. Anche le emissioni di CO2 nel 2013 sono scese di 300 tonnellate.