Obiettivi strategia di sostenibilità
La Posta vuole ridurre le emissioni di gas serra per ogni singolo invio, ogni passeggero trasportato, ogni transazione e ogni metro quadrato riscaldato dei suoi edifici. Nel 2014 un ampio ventaglio di misure ha contribuito ad avvicinare la Posta al raggiungimento di questo obiettivo.
Entro la fine del 2016 la Posta vuole aumentare la propria efficienza di CO2 almeno del 10% (anno di riferimento: 2010). Per questo attua con coerenza la propria strategia di sostenibilità: la Posta riduce il fabbisogno energetico sfruttando i potenziali di efficienza economici ed ecologici nonché investendo nelle migliori tecnologie disponibili. Al contempo aumenta la quota di energie rinnovabili utilizzate per i carburanti, il riscaldamento di edifici e la produzione di elettricità. Alla clientela offre prodotti ecologici, come l'invio «pro clima» e sensibilizza i collaboratori ai temi della sostenibilità.
Per ridurre in modo sostanziale le emissioni di CO2 l'azienda ha intensificato il recapito delle lettere a emissioni zero grazie agli scooter elettrici. Oltre ad avere adottato misure per sfruttare meglio i veicoli e ottimizzare i percorsi, ha organizzato corsi di formazione Eco-Drive. A ciò si aggiungono nuove costruzioni proiettate nel futuro in linea con gli standard DGNB e MINERGIE®, come la nuova sede principale a Berna.
Nella strategia di sostenibilità della Posta rientra anche l'impegno sociale: per la promozione dei collaboratori e per la loro sicurezza, ha definito obiettivi concreti da raggiungere entro il 2016: mantenere al 5% la percentuale di persone in formazione e ridurre gli infortuni professionali del 3% (anno di riferimento: 2013). Negli acquisti la Posta è ancora più attenta e introduce criteri di sostenibilità. Anche l'adesione della Posta, nel 2014, al Global Compact delle Nazioni Unite sottolinea il suo modo di intendere la sostenibilità a livello globale: la Posta si impegna infatti a orientare le proprie attività aziendali e strategiche secondo dieci principi riguardanti diritti umani, norme sul lavoro, tutela ambientale e lotta contro la corruzione nonché a documentare ogni anno i propri progressi.
Nella classifica ambientale dell'International Post Corporation (IPC), nel 2014 la Posta ha ottenuto il 7o posto con l'etichetta «argento».