Entro la fine del 2016 la Posta intende aumentare l'effcienza di CO2 almeno del 10%. Nel 2014 ha
messo in
funzione due nuovi impianti a energia solare a Härkingen e attualmente immette nella rete circa
5'000'000 di kilowattora di energia solare all'anno. Con corsi Eco‐Drive e veicoli elettrici la
Posta viaggia nel rispetto dell'ambiente e con la nuova sede principale fissa gli standard in merito
a sostenibilità e strutturazione delle
postazioni di lavoro.
Obiettivi strategia di sostenibilità
La Posta vuole ridurre le emissioni di gas serra per ogni singolo invio, ogni passeggero trasportato, ogni transazione e ogni metro quadrato riscaldato dei suoi edifici. Nel 2014 un ampio ventaglio di misure ha contribuito ad avvicinare la Posta al raggiungimento di questo obiettivo.
Strategia energetica 2050 della Confederazione
Il «buon esempio della Confederazione nel settore energetico» contribuisce all'attuazione della Strategia energetica 2050 della Confederazione. Il livello federale comprende anche aziende parastatali, come la Posta. In linea di principio si tratta di ridurre il consumo energetico con misure apposite e fungere così da modello. A partire dall'anno di riferimento 2006, entro il 2020 si mira a un incremento del 25% dell'efficienza energetica. Gli ambiti di azione sono: edifici (energia rinnovabile), mobilità, centri di calcolo (Green IT). Vanno incluse le attività amministrative, i prodotti, i servizi e il comportamento dei collaboratori.
Impegno a favore delle energie rinnovabili
La Posta si assume la propria responsabilità nell'ambito della tutela del clima: acquista energia ecologica, gestisce dieci impianti fotovoltaici, testa nuove tecnologie motrici e dal 2014 usa anche il biogas nei propri edifici.
Invio «pro clima»
Già dal 2012, con l'invio «pro clima», la Posta spedisce tutte le lettere del servizio interno a impatto climatico zero, senza alcun sovrapprezzo per i clienti. Adesso sta finanziando la creazione del primo progetto interno di tutela del clima con Gold Standard della Svizzera che comprende 30 fattorie che all'interno di impianti a biogas riciclano concime di fattoria, sfalci, resti di cibo e altri rifiuti organici, producendo così elettricità.
Rispetto dell'ambiente: mobilità elettrica
Circa 5800 scooter elettrici viaggiano già per le strade svizzere per il recapito. Attualmente la Posta sta testando furgoni e autobus alimentati da energia ecologica: quanto sono economici e rispettosi dell'ambiente?
Mobilità in trasformazione
Car pooling, scambio veicolo o trasporto combinato: la Posta promuove concetti innovativi. Nel maggio 2014, con il sostegno esclusivo della Posta, è stato fondato il «College for Collaborative Mobility» dell'Accademia della mobilità: studenti svizzeri e stranieri hanno ideato strategie di mobilità urbana di stampo collaborativo. Per ottimizzare i parchi veicoli aziendali, la Posta ha sviluppato il servizio di prenotazione dei passaggi e la piattaforma di sharing «MoS Move Center» (cfr. anche pag. 29).
Eco-Drive
Chi guida con prudenza e a velocità costante risparmia fino al 5% di carburante, con una conseguente riduzione delle emissioni di CO2 e un atteggiamento più rilassato al volante: per questo la Posta istruisce i collaboratori alla guida di veicoli alla tecnica ecologica dell'Eco-Drive. Per un risultato che duri nel tempo, esistono poi i corsi di aggiornamento. Inoltre la Posta dota i propri furgoni di on-board unit che registrano in modo diretto e automatico i dati di percorrenza e dei consumi. Già più della metà di tutti i veicoli della distribuzione ne sono provvisti.
Edilizia sostenibile
Ecologica, ad alta efficienza energetica e di valore stabile: con la sua nuova sede principale, la Posta fissa gli standard in merito a sostenibilità e strutturazione delle postazioni di lavoro. Sarà occupata nella primavera del 2015.
Sensibilizzazione alla sostenibilità
Grandi eventi che coinvolgono tutte le unità e tutti i livelli gerarchici, workshop con specialisti in piccoli gruppi, serie di articoli, un film e grande presenza in intranet: «Lo scorso anno abbiamo puntato molto di più sulla sensibilizzazione dei collaboratori ai temi della sostenibilità», commenta Anne Wolf, responsabile Sostenibilità, l'impegno della Posta. «Per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi abbiamo bisogno della partecipazione di tutti». Tanto più importante è quindi il collegamento con l'attività quotidiana.
Impegno sociale
Anno dopo anno la Posta sostiene numerose fondazioni e organizzazioni di beneficenza. Nell'ambito della «campagna Gesù Bambino» la Posta ha risposto come fosse Gesù bambino a 18'699 lettere di bambini, allietandoli con un piccolo dono. Grazie a «2 x Natale», un'iniziativa di Posta, SRG SSR e CRS, persone bisognose del nostro paese e dell'Europa dell'Est hanno potuto ricevere regali a Natale: sono stati inviati gratuitamente 71'000 pacchi. Con il sovrapprezzo dei francobolli speciali l'azienda sostiene inoltre Pro Patria e Pro Juventute.
Acquisti equi
Nel 2014 la Posta è stata assegnata alla categoria «Leader» della Fair Wear Foundation (FWF), occupata soltanto da altri sei degli 80 membri internazionali della FWF che agiscono con particolare senso di responsabilità e raggiungono i propri obiettivi con straordinaria efficienza. La Posta è membro della FWF già dal 2012 al fine di garantire una produzione socialmente accettabile dei propri abiti da lavoro.
Acquisti e uso sostenibili
I collaboratori addetti al recapito possono dismettere le loro vecchie scarpe da lavoro; nei negozi di seconda mano della Croce Rossa Svizzera di Berna-Mittelland riceveranno una nuova vita.
426'304 t
di emissioni di CO2 prodotte dalla Posta nel 2014.
11%
di aumento dell'efficienza di CO2 che la Posta ha raggiunto entro la fine del 2014 rispetto al 2010.
2199 mln
di volte è stato utilizzato l'invio «pro clima» per lettere, pacchi e altre prestazioni.
Circa 1/3
di tutti i veicoli della Posta utilizza sistemi di propulsione alternativi.
100%
del fabbisogno di corrente è coperto da energie rinnovabili certificate «naturemade basic» prodotte in Svizzera.
71'000
pacchi sono stati inviati gratis dalla Posta nell'ambito dell'iniziativa «2 × Natale».
Maggiori informazioni sulla sostenibilità sono disponibili nell'ampio rapporto GRI.
www.laposta.ch/rapportodigestione/gri2014