Canali di apprendimento digitali

Su misura, divertenti, interattivi

Per il perfezionamento la Posta punta sempre più sui canali di apprendimento digitali, anche per l'uso in mobilità.

Mario Rossi, responsabile di progetto, è seduto tranquillo in caffetteria con il suo tablet. Quella che sembra essere una navigazione privata in internet è in realtà duro lavoro: il signor Rossi sta verificando le proprie conoscenze con un test online. Per sei mesi ha seguito un corso di perfezionamento in leadership: dopo un'introduzione online al tema, ha frequentato 13,5 giorni di seminario insieme ad altri colleghi. Durante il follow-up online ha aiutato un'altra studentessa nel forum, ha discusso nella chat un compito da svolgere in gruppo e ha letto sul blog del docente alcuni suggerimenti su come attuare un progetto.

La Posta tiene fino a 300 seminari per i collaboratori e i clienti esterni e prepara 100 pacchetti didattici l'anno. A seconda degli obiettivi di apprendimento, i moduli didattici sono programmati in forma di web based training (WBT), e-test, video didattici o attività collaborative come chat, forum e blog con esercizi pratici, sempre più spesso anche per la fruizione in mobilità. «Siamo molto flessibili. Se necessario, realizziamo anche media didattici online su misura incentrati su elementi ludici» spiega Max Gissler, responsabile Canali di apprendimento digitali. L'ultimo rapporto MMB-Trendmonitor attesta che le soluzioni di «blended learning» (combinazione di e-learning con eventi in presenza) che permettono l'applicazione diretta di quanto appreso al settore professionale e riducono il numero delle lezioni in presenza, sono quelle che garantiscono la migliore riuscita.

I vantaggi dell'e-learning sono palesi: le persone in formazione non sono legate a orari o luoghi precisi e stabiliscono autonomamente il proprio ritmo di studio. Grazie alle piattaforme interattive e ai seminari non sono lasciati soli e hanno in ogni momento un punto di riferimento per eventuali domande.