Con l’invio «pro clima» i clienti si impegnano a favore di un clima sostenibile.
Marc Amstutz
Responsabile Corporate Environmental Responsibility
Negli impianti a biogas di alcune fattorie svizzere si produce energia ecologica grazie al sostegno e cofinanziamento della Posta.
Invio «pro clima»
Primo progetto interno di tutela del clima con Gold Standard
Nell’ambito dell’invio «pro clima», la Posta punta ora sul suo progetto di tutela del clima «Elettricità ecologica direttamente dalle fattorie grazie a impianti a biogas», che nel 2016 è stato convalidato con successo da The Gold Standard Foundation.
In collaborazione con la cooperativa Ökostrom Schweiz e South Pole Group, la Posta ha sviluppato e finanziato il progetto di tutela del clima «Elettricità ecologica direttamente dalle fattorie grazie a impianti a biogas», nell’ambito del quale il metano generato dallo stoccaggio di letame e liquame viene raccolto all’interno di impianti a biogas di piccole e medie dimensioni a gestione familiare per ricavarne energia ecologica, sia elettrica sia termica. La produzione ha luogo in tutte le regioni della Svizzera, per tenere in debita considerazione il decentramento e la creazione di valore nelle aree rurali.
Nel 2016 il progetto della Posta è stato convalidato da The Gold Standard Foundation, organismo di certificazione riconosciuto a livello mondiale con sede a Ginevra. Si tratta della prima volta per un progetto svizzero. Il Gold Standard viene assegnato unicamente a progetti in grado di ridurre in modo comprovato la produzione di gas serra comportando allo stesso tempo benefici sia per l’ambiente locale sia per l’interesse sociale della popolazione.
Come funziona l’invio «pro clima» a impatto climatico zero della Posta?
Uffici di verifica esterni indipendenti calcolano la quantità di CO2 risparmiata grazie agli impianti a biogas. Per ogni tonnellata in meno vengono emessi certificati di riduzione delle emissioni di CO2, che dopo essere stati acquistati dalla Posta vengono depennati dal registro internazionale e tolti dal mercato. In questi progetti viene risparmiata la stessa quantità di CO2 causata dall’invio di lettere, pacchi e merci, e ciò consente di neutralizzare l’impatto climatico degli invii «pro clima». Grazie all’elevato livello di efficienza energetica già raggiunto nella logistica, per i clienti della Posta è sufficiente pagare a tal fine un supplemento «pro clima» di soli cinque centesimi per pacco. Inoltre la Posta spedisce a impatto climatico zero, accollandosi il pagamento dei supplementi, tutte le lettere indirizzate in Svizzera.